Una delle mete più suggestive del bacino mediterraneo è sicuramente la città di Istanbul, capitale culturale della Turchia. La città si estende in un territorio collinare a ridosso sullo splendido Corno d’Oro ed è suddivisa in due parti dal canale del Bosforo, con Oriente e Occidente uniti da un ponte dedicato ad Ata Turk, il padre della Repubblica Turca.
Se volete recarvi a visitare questa splendida città e avete un fine settimana a disposizione, sarà necessario fare un programma per decidere cosa visitare assolutamente e quali zone sono quelle che meritano di più.
La parte più suggestiva della vecchia Costantinopoli è sicuramente il centro storico, collocato nell’area di Sultanahmet, dove è possibile visitare una serie di Moschee e di monumeti precedenti all’arrivo dell’Islam nella regione.
Il monumento più significativo di Sultanahmet è sicuramente la Basilica di Santa Sofia, chiesa cristiana edificata in età giustinianea e poi trasformata in Moschea, che oggi è stata dichiarata Museo. Davanti alla chiesa bizantina si colloca poi una delle maggiori moschee, ancora utilizzata per il culto, della città di Istanbul, ovvero la Moschea Blu, con i suoi splendidi minareti.
Proseguendo si può ammirare l’antico Ippodromo relativo al periodo romano della città, nel quale sono conservati un obelisco Egizio, l’obelisco di Teodosio, e la Colonna Serpentina.
E’ d’obbligo una visita al Palazzo di Topkapi, dove ammirare lo sfarzo del periodo Ottomano, e visitare il tesoro e l’harem relativi al periodo del sultanato.
Non mancano poi i numerosi bazar e i mercati, all’aperto e al chiuso, dove acquistare, spezie, gioielli e stoffe pregiate.