Pola è la più grande e importante città dell’Istria con il suo porto e i cantieri navali. La sue origini affondano nel passato come ne è testimone l’Arena, anfiteatro romano, che funge anche da simbolo per la città ed è uno degli anfiteatri antichi di età romana meglio conservati al mondo.
Pola nacque nel I secolo a.C. su un antico castelliere, si sviluppò in età romana fu una fiorente città dotata di un ampio foro, di un arco trionfale, di due teatri e della famosa Arena. In epoca pagana era adornata da templi e in seguito nella città vennero costruite alcune basiliche cristiane.
La città è adagiata sul mare Adriatico, dista 120 Km da Trieste e solo 20 Km dalla splendida Rovigno. È il cuore del turismo dell’Istria trovandosi in una privilegiata posizione da cui sono raggiungibili facilmente le località marine più prestigiose della penisola istriana.
Arena di Pola
Una visita alla città permette di ammirare la splendida Arena costruita presso la strada principale che da Pola portava ad Aquileia e a Roma durante il regno di Augusto, veniva utilizzata per i combattimenti navali e quelli dei gladiatori.
La struttura dell’anfiteatro è composta dalla sovrapposizione di due serie di archi più un terzo piano e presenta all’interno lo spazio per la lotta, il palco o cavea per venticinquemila spettatori. Vicino all’arena, sono state ritrovate migliaia di anfore di cui molte si trovano ancora in sito e altre fanno parte della mostra permanente dell’arena.
Prestigioso è l’arco dei Sergi che si trova al termine della Via che dal forum procede verso est, era appoggiato alla Porta Aurea, venne costruito tra il 27 e 29 a.C. commissionato da Salvia Postuma Sergi.
Porta Ercole è il più antico monumento di Pola risalente al primo secolo a.C.
Oltre alle vestigia romane Pola testimonia con la sua architetture sia il periodo medioevale, ma soprattutto l’influenza di Venezia che navigò con le sue flotte in questi mari lasciando il segno del suo passaggio anche nelle molteplici e bellissime isole della Croazia.